Con questo caldo asfissiante anche le buone forchette gettano la spugna! Ma noi mamme no! Mai! Sono infatti pronta a scommettere che in tutte le case con bambini i pasti si consumano a ritmo di “mangia, mangia”, come un mantra.
Io non mi arrendo ma ormai sono stufa di ripetere “Dai! Gli ultimi cinque bocconi!”, “Guarda che gli spinaci li mangiano i pirati!”, “In quell’insalata ho messo polvere di fata”, “Se finisci la carne puoi avere un gelato”, “Le carote fanno bene alla vista” etc…
Allora ho pensato di cominciare a presentare i piatti in modo buffo. Devo dire che al momento sta funzionando. Una scimmia, un cagnolino, mamma, papa’. Rappresento qualsiasi cosa che mi venga in mente. Alla fine la più grande ci ha preso gusto e mi ha chiesto se poteva decorarsi il piatto da sola.
Ieri a tavola c’erano mozzarella, uova, prosciutto, olive, carote, cetriolo, pomodori, olive, finocchio, piattoni. Viola, la più grande, ha voluto mangiare un fiore. Al centro ha messo il tuorlo dell’uovo e a poi intorno olive, pomodori e carote! Poi ha mangiato tutto! Che soddisfazione!