Cosa fare a Massa Marittima con i bambini

Massa Marittima è una bellissima città d’arte della Maremma Toscana che ha tantissimo da offrire alle famiglie

Massa Marittima è un piccolo comune in Provincia di Grosseto che ha mantenuto un bellissimo aspetto medievale con tanti monumenti, chiese e musei da visitare. Un posto che ha davvero tanto da offrire e che può essere visitato in qualsiasi periodo dell’anno.

La prima cosa da fare quando si arriva a Massa Marittima con i bambini

La prima cosa che vi consiglio di fare è di recarvi all’ufficio turistico di Massa Marittima, in piazza Garibaldi, e richiedere la “Massa Kids – Discover Massa Marittima“. I bambini seguiranno un percorso suggerito dalla mappa e dovranno rispondere alle 10 domande che si trovano sul retro. Completato il tour potranno ritirare un premio.

Inoltre ogni giovedì alle 16.30 a Massa Marittima organizzano degli interessanti laboratori didattici per bambini all’interno di alcuni dei loro musei.

Cosa abbiamo visto con i bambini a Massa Marittima

Non abbiamo seguito il giro proposto dall’ufficio di Massa Marittima perché non ne eravamo ancora a conoscenza ma condivido in ogni caso il nostro itinerario.

La prima tappa è stata alla Fonte dell’abbondanza, ovvero la fonte pubblica del centro storico. I bellissimi affreschi, riportati alla luce nel 1999 e realizzati tra il 1265 e il 1335, rappresentano un soggetto alquanto particolare. Sulla sinistra potrete infatti notare la rappresentazione dell’albero della fertilità. Un albero che al posto di frutta genera falli, 25 per l’esattezza. Sotto l’albero due donne se ne litigano uno tirandosi addirittura i capelli. Diverse sono le interpretazioni che riguardano questo affresco. Diciamo che trattandosi di un palazzo dove veniva conservato il grano e dove si trovava la fonte d’acqua del paese ci viene da pensare che fosse stato dipinto come buon auspicio per i raccolti.

La seconda tappa è stata la bellissima Piazza Garibaldi dove si trova anche la Cattedrale di San Cerbone (cominciata nell’XI secolo). Dopo aver fatto sfogare i bambini facendoli correre in lungo e in largo per la piazza siamo entrati all’interno della Cattedrale dove gli abbiamo fatto accendere delle candele. Gli affreschi ed il rosone gli sono piaciuti molto mentre della facciata hanno apprezzato il modo in cui sono stati rappresentati gli animali. Sempre sulla facciata potete fargli notare le scene della vita di San Cerbone. In particolare quella in cui il santo è circondato da animali. San Cerbone era infatti stato condannato da Totila, re dei Goti, ad essere sbranato dagli orsi per aver nascosto dei soldati cristiani. Gli orsi però invece di attaccare il santo cominciarono a leccargli i piedi.

Nella Piazza si trova anche l’ufficio turistico e il Museo Archeologico.

La nostra terza tappa è stata la torre del Candeliere, anche conosciuta come torre dell’orologio, ed è piaciuta molto ai bambini che, a parte la prima scala molto stretta (dove a fatica si passa con gli zaini), sono arrivati in cima in un batter d’occhio senza accusare la fatica. A metà strada è possibile osservare gli ingranaggi dell’orologio.

Questa torre di avvistamento fu fatta costruire nel 1228 dal pisano Tedice Malabarba ma nel 1335 i senesi ne mozzarono una parte e la collegarono con un grosso arco alla fortificazione del Cassero Senese. Tutte parti sulle quali potrete camminare una volta arrivati in cima e da dove potrete godere di una vista meravigliosa.

La nostra quarta tappa è stata il bellissimo chiostro quattrocentesco della Chiesa di Sant’Agostino spesso usato per ospitare concerti, mostre ed eventi e da dove si scorge anche il campanile del 1627.

Infine siamo scesi per la graziosa via Moncini dove abbiamo trovato Carta Marittima un negozietto che vende carta artigianale ed altri prodotti interessanti. Come souvenir per i bambini potreste prendere il gioco dell’Oca in versione maremmana. Io mi sono regalata una spilla di legno.

Altri posti da visitare che ci siamo fatti sfuggire

Avevamo un po’ di timore ad entrare in posti chiusi ma la prossima volta non ci faremo sfuggire:

Il museo degli organi antichi che ospita organi meccanici del ‘600, ‘700 e ‘800, ma anche altri strumenti musicali come clavicembali e fortepiani.

Il museo della miniera che propone un percorso museale che si snoda per circa 700 metri dove è possibile osservare come venivano sorrette le gallerie e quali fossero le tecniche utilizzate per estrarre i minerali. Per visitare il museo è obbligatorio prenotare la visita guidata che si svolge ad orari prestabiliti.

L’antica falegnameria (aperta solo su richiesta telefonando al 0566906525) è una bottega-museo dove sono esposti strumenti, utensili e macchine originali usati da ben 5 generazioni di falegnami a partire dall’800.

Il museo di San Pietro all’orto con opere del ‘300 e del ‘400 (anche la Maestà di Ambrogio Lorenzetti) provenienti dalla cattedrale e dalle altre chiese della città e dove organizzano anche laboratori per bambini.

Il Museo Archeologico Giovannangelo Camporeale che si trova all’interno del Palazzo di Podestà e dove si trovano reperti che datano dal paleolitico inferiore fino all’età etrusca. Anche in questa sede vengono organizzati laboratori didattici.

Dove parcheggiare a Massa Marittima

Parcheggio Garibaldi è il parcheggio a pagamento dove abbiamo lasciato la macchina e si trova a due passi dalle principali attrazioni turistiche.

Cosa visitare nelle vicinanze di Massa Marittima con i bambini

L’Aquarium Mondo Marino si trova a 7 km da Massa Marittima. Qui è possibile osservare vasche Mediterranee, Tropicali ed Atlantiche. L’aquarium ospita più di 150 tra specie animali e vegetali, inoltre
è anche Centro di Educazione Ambientale Marino e sede del Centro Studi Squali.

Il parco archeologico del Lago dell’Accesa si trova a 9 km circa da Massa Marittima. Si tratta di un piccolo lago molto profondo dove tra il VII e VI secolo a. C. , se non prima, si insediarono gli Etruschi. Alcuni dei ritrovamenti sono infatti ospitati nel Museo Archeologico di Massa Marittima. Ci sono anche diverse aree pic-nic. L’ingresso è libero.

La piccola fattoria si trova a 5 km da Massa Marittima. In questo posto è possibile mangiare piatti tipici della Toscana e visitare la fattoria. Vi consiglio di telefonare almeno un giorno prima per prenotare e chiedere tutti i servizi che mettono a disposizione per famiglie.

Dove abbiamo alloggiato in Maremma con la nostra famiglia

Siamo stati invitati da Letizia a passare il weekend nel suo accogliente kid e pet friendly airbnb di Marina di Grossetto e siamo stati benissimo.

Se siete una famiglia numerosa Villa Rosa è il posto perfetto dove passare una vacanza. Lo consiglio anche alle famiglie che vogliono viaggiare con i nonni o per coppie di amici con figli. Noi siamo in 5 ma la villa ospita fino a 7 persone.

La vicinanza al mare, la camera dei bambini piena di giochi, il giardino super attrezzato con giochi, barbecue e tavolo esterno sono state le caratteristiche che ci hanno fatto innamorare di questo posto. La villetta inoltre è pulitissima e super accessoriata, non ci siamo dovuti portare assolutamente niente da casa.

A qualche minuto di distanza si trova anche il porto turistico, dov’è sempre piacevole portare i bambini per una passeggiata, e sempre a piedi, potete raggiungere l’incredibile spiaggia delle capanne.

Villa Rosa si trova a 53 chilometri da Massa Marittima.

Villa Rosa – Airbnb – famiglie numerose – Marina di Grosseto

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Giulia Tiddens

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